Il primo decreto istituisce ufficialmente gli albi delle professioni sanitarie che entreranno a far parte dell’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione. Di seguito gli albi delle professioni sanitarie appena istituiti:

  • albo della professione sanitaria di Tecnico sanitario di laboratorio biomedico
  • albo della professione sanitaria di Tecnico audiometrista
  • albo della professione sanitaria di Tecnico audioprotesista
  • albo della professione sanitaria di Tecnico ortopedico
  • albo della professione sanitaria di Dietista
  • albo della professione sanitaria di Tecnico di neurofisiopatologia
  • albo della professione sanitaria di Tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare
  • albo della professione sanitaria di Igienista dentale
  • albo della professione sanitaria di Fisioterapista
  • albo della professione sanitaria di Logopedista
  • albo della professione sanitaria di Podologo
  • albo della professione sanitaria di Ortottista e assistente di oftalmologia
  • albo della professione sanitaria di Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
  • albo della professione sanitaria di Tecnico della riabilitazione psichiatrica
  • albo della professione sanitaria di Terapista occupazionale
  • albo della professione sanitaria di Educatore professionale
  • albo della professione sanitaria di Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

Il secondo decreto attuativo disciplina invece le procedure per la composizione dei seggi elettorali e le procedure di svolgimento delle elezioni per il rinnovo degli Ordini delle professioni sanitarie, in modo tale da garantire la terzietà di chi ne fa parte. Il decreto è finalizzato, inoltre, a disciplinare le procedure per l’indizione delle elezioni, per la presentazione delle liste e per lo svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio nonché le modalità di conservazione delle schede.

Si attende ora l’approvazione degli ulteriori 17 decreti necessari a dare piena attuazione alla riforma.