Di questi giorni la notizia di possibili accessi illegittimi alle fatture elettroniche trasmesse allo SDI.

Sembrerebbe che alcune banche stiano ricevendo segnalazioni di frodi conseguenti al fatto che ignoti riuscirebbero ad accedere alle fatture elettroniche emesse modificandone le coordinate bancarie.
Più prudente quindi: 1) verificare con il fornitore la correttezza dell’IBAN prima di disporre il pagamento; 2) indicare l’IBAN esclusivamente nei contratti, documenti pro-forma, preventivi che regolano gli accordi economici tra le parti e non invece nelle fatture PDF allegate all’XML. Su quest’ultimo, allo stato attuale, in caso di pagamento a mezzo banca, non è possibile omettere il dato dell’IBAN, pena lo scarto della fattura da parte dello SDI.