Le società operanti nel settore odontoiatrico (di cui all’art. 1, comma 153, Legge 124/2017) hanno l’obbligo di versare alla gestione “Quota B” dell’ENPAM un contributo pari allo 0,5% del fatturato 2021, entro il 30 settembre di ogni anno. Dallo scorso anno è necessario inoltrare la relativa dichiarazione di fatturato esclusivamente on line poiché non è più consentita la presentazione cartacea del modello. Entro la scadenza pertanto le società odontoiatriche devono entrare nella propria area riservata del sito dell’ENPAM e procedere alla dichiarazione del fatturato.

Per fatturato, o volume d’affari, si intende l’ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate nell’anno solare, valido ai fini dell’imposta sul valore aggiunto. Va considerato anche il trattamento di igiene dentale, in quanto svolto sotto la vigilanza e la direzione sanitaria del medico odontoiatra.

Le strutture polispecialistiche sono tenute a versare il contributo in parola, solo per il fatturato prodotto con prestazioni odontoiatriche.

Nel caso non si sia prodotto fatturato va comunque inviata la Dichiarazione di mancata produzione di fatturato imponibile, specificandone il motivo.